martedì 22 giugno 2021
Se pensate che il Sacro Bosco sia l’unica attrattiva che meriti una visita a Bomarzo, resterete sorpresi scoprendo altri luoghi dall’atmosfera parimenti magica, nascosti, dimenticati, a volte deturpati dal tempo e dall’uomo come l’Eremo di Santa Lucia Pianmiano e le Cascate di Fosso Castello, facenti parte di un percorso di circa 7 km di cammino.
L’Eremo di Santa Lucia fu costruito in epoca medievale all’interno di una grotta naturale, e i suoi resti sono ancora visibili camminando nel folto bosco. Immersi nella vegetazione e nel silenzio potreste avere la fortuna di imbattervi in una parete rocciosa con affreschi a tema religioso e decorazioni floreali. Eccovi giunti al suo ingresso, solo un assaggio di ciò che si aprirà ai vostri occhi quando varcherete la soglia di questa chiesa rupestre, inserita nella zona collinare di una vasta necropoli etrusca scoperta a partire dal 1830.
All’interno di questo eremo il lavoro incessante della natura nei secoli, con magnifiche stalattiti che vi costringeranno a chinare la testa si fonde con l’opera dell’uomo, attraversando la grotta naturale che si compone di un ambiente principale e cunicoli attraverso i quali si accede ad alcuni ambienti più piccoli.
Le Cascate di Fosso Castello, che prendono il nome dall’omonimo torrente, sono invece raggiungibili comodamente lasciando la vettura in uno spiazzo nei pressi dell’uscita della superstrada Soriano-Chia. Lungo questo percorso, seguendo il corso d’acqua, potrete ammirare un paesaggio diversificato di flora e fauna, tra felci, ginestre, rane e farfalle. Adatto anche a famiglie con bambini, termina con la nota Torre di Pasolini, risalente al XIII secolo e oggi visitabile in alcuni periodi dell’anno.